PILASTRI GARANTI DELL'UNITA' DELLO STATO , DELLA DEMOCRAZIA E DELLA COSTITUZIONE
ENRICO DE NICOLA 1948
LUIGI ENAUDI 1948-1954
GIOVANNI GRONCHI 1955-1962
ANTONIO SEGNI 1962-1964
GIUSEPPE SARAGAT 1964-1971
GIOVANNI LEONE 1971-1978
DANDRO PERTINI 1978-1985
FRANCESCO COSSIGA 1985-1992
OSCAR LUIGI SCALFARO 1992-1999
CARLO AZELIO CIAMPI 1999-2006
GIORGIO NAPOLITANO IN CARICA DAL 2006
Luigi Einaudi
E' nato a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874.
Coniugato con Ida Pellegrini dalla quale ha avuto 3 figli.
Laureato in giurisprudenza a 21 anni . E' stato redattore de "La Stampa" di Torino e del "Corriere della Sera" di Milano fino al 1926. E' stato corrispondente finanziario ed economico del settimanale "The Economist".
Ha diretto la rivista "La Riforma Sociale" dal 1900 al 1935. Ha diretto la "Rivista di Storia Economica" dal 1936 al 1943.
Ha occupato la cattedra di Scienza delle finanze all'Università di Torino con l'incarico di Legislazione industriale ed economica politica di quel Politecnico, e di Scienza della finanze all'Università Bocconi di Milano.
I suoi altissimi meriti scientifici hanno avuto ampi riconoscimenti, tra i quali si ricordano: Socio e Vice-Presidente della Accademia dei Lincei; Socio della Accademia delle Scienze di Torino; Socio dell'Institut International de Statistique de L'Aja; Socio dell'Econometric Society di Chicago; Socio onorario dell'American Academy of Arts and Sciences di Boston; Socio dell'American Academy of Political and Social Science di Filadelfia; Socio onorario della American Economic Associciation; Socio onorario della Economic History Association di New York; Presidente onorario della International Economic Association; Socio corrispondente della Societè d'Economie Politique di Parigi; Vice Presidente della Economic History Society di Cambridge; Socio corrispondente del Coben Club di Londra; Socio corrispondente della Oesterreichische Akademie der Wissenschaften di Vienna. Gli sono state conferite le lauree"honoris causa" dalle Università di Parigi e di Algeri.
E' stato autore di numerosissime pubblicazioni scientifiche, soprattutto nelle materie economiche, alcune delle quali tradotte nelle principali lingue straniere.
Si è dedicato personalmente alla conduzione della sua azienda agricola presso Dogliani, applicandovi i più moderni sistemi colturali.
E' stato nominato Senatore del Regno nel 1919.
Lasciata l'attività giornalistica dopo l'avvento del fascismo, dopo il 25 luglio 1943 ha collaborato a "Il Corriere della Sera". Dopo l'8 settembre si è rifugiato in Svizzera ed è rientrato in Italia nel 1945; ha redatto una serie di articoli economici e politici per "Il Risorgimento Liberale". E' stato nominato Governatore della Banca d'Italia (5 gennaio 1945 11 maggio1948).
E' stato nominato componente della Consulta Nazionale (1945-1946).
E' stato eletto Deputato all'Assemblea Costituente nel 1946 (Unione Democratica Nazionale) ove ha dato un autorevole contributo ai lavori. E' stato Senatore di diritto del Senato della Repubblica ai sensi della terza disposizione transitoria della Costituzione (1948). E' stato nominato Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro delle Finanze e del Tesoro (1947), del Bilancio (conservando l'incarico di Vice Presidente del Consiglio) (1947-1948, nel IV Governo De Gasperi).
E' eletto Presidente della Repubblica l'11 maggio 1948 (al quarto scrutinio con 518 voti su 872): ha prestato giuramento il giorno successivo. E' divenuto Senatore a vita quale ex Presidente della Repubblica. Tra le opere pubblicate dopo la fine del mandato presidenziale si ricorda in particolare: "Lo Scrittoio del Presidente".
E' deceduto il 30 ottobre 1961.
L'elezione
I Legislatura
Votazione a scrutinio segreto per l'elezione del Presidente della Repubblica
(non erano presenti i rappresentanti delle regioni)
11 maggio 1948
4° scrutinio
Componenti l'Assemblea |
900 |
Ottengono voti:
Einaudi Orlando Voti dispersi Schede bianche |
518 320 4 29 |
Risulta eletto Luigi Einaudi